LECCE - In vista di Lecce-Parma di domani (si gioca alle 20.45) alla vigilia come sempre ha parlato il tecnico giallorosso Luca Gotti.

Ecco la sua intervista, tutti i temi di questa sfida, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video integrale realizzata in Sala Stampa.

Cambio di atteggiamento necessario - “Sarà il 1° avversario che incontriamo con la difesa a 4, questa cosa cambierà un po' le nostre uscite, offensive e difensive. Il Parma ha numericamente il nostro sistema, avendo diverse linee di gioco per caratteristiche degli interpreti. Ci sono analogie per la costruzione, per le idee che abbiamo anche noi, per la velocità degli interpreti in attacco. Dobbiamo tenere presente tutto questo ed esprimere le nostre qualità”.

Scelte - “Mi sembra che stiamo crescendo, lo vedo ogni giorno nel lavoro. Questo non vorrà dire vincerle tutte, io sto cercando di andare nella nostra direzione. Per questa partita, come per tutte, non posso fare a meno di valutare anche l'avversario”.

Soluzioni - “Il fatto che crescano molti giocatori mi dà mano libera nelle scelte. Rispetto a 2 settimane fa abbiamo a disposizione più giocatori, più minutaggio nelle gambe, più allenamenti”.

Ultimi arrivati - “Bonifazi ha avuto un problema lieve, una piccola infiammazione dovuta ai carichi di lavoro che stava facendo bene. Stanno crescendo Rebic e Guilbert, che erano indietro, ma tutta la squadra sta crescendo come detto in precedenza”.

Parma forte nelle partenze a razzo - “Non credo che ci dobbiamo pensare, il Parma gamba e velocità in generale per ripartire sempre, sull'onda dello scorso anno ha entusiasmo e leggerezza. Avrebbero anche una classifica migliore senza un pizzico di sfortuna che hanno avuto”.

Banda ha recuperato? - “Vedremo anche qui sino alla fine, è stato 7 giorni fuori dalle dinamiche di squadra, ma è tornato comunque bene. Bisogna essere attenti a questi accumuli di carico di lavoro, in Nazionale per esempio ha sofferto non tanto l'infortunio ma le gare ravvicinate che non gli hanno consentito di assorbire il carico”.

Il Lecce ha problemi in attacco a finalizzare? - “Già nei primi giorni dal mio arrivo ho avuto questa impressione, è vero. I dati sono impietosi, siamo ultimi come percentuale di realizzazione rispetto a quanto creiamo. Non è facile migliorare di colpo, serve lavorare tanto. Serve a volte anche l'episodio che ti fa fare gol, dà fiducia, confidenza, magari poi cambiano le cose. Cercherò questi inneschi”.

Dubbio in mediana, cresce Coulibaly - “Vedo una crescita del maliano, fisicamente e non solo. L'ho visto a Torino e in settimana, è uno di quelli su cui faccio particolare affidamento”.