LECCE - Prima grande esclusiva, "antipasto" della sessione di mercato invernale che come sempre ci vedrà protagonisti (molti lettori conoscono da vicino ed hanno apprezzato negli anni la qualità delle nostre anteprime di mercato, che ci rendono ancor più presenti nel "mondo" giallorosso).

Proviamo a mettere ora dei grossi paletti, a darvi delle tracce concrete sulle operazioni che verranno.

In uscita - Il Lecce sta cercando una squadra al portiere Bleve, che ha chiesto di essere ceduto e che sarà accontentato se non dovesse nell'immediato già tornare titolare ad Agrigento in virtù delle recenti incertezze di Gomis. Il giovane portiere giallorosso vuole giocare, il Lecce stesso non può distruggere un suo patrimonio potenziale, dunque deve mandarlo in campo, nel Salento o altrove. Nel girone A della Lega Pro ci sono delle richieste. Il Nardò spinge per riavere Chironi in prestito, se arriveranno 2 portieri se ne potrà parlare. Partirà anche Vinetot, che ha le stesse necessità di Bleve, ossia giocare. Non è riuscito ad esprimersi pienamente Arrigoni, che pure è sulla lista dei sicuri partenti. Al 1° giorno di mercato sarà ufficializzato il prestito in Serie D di Capristo (alla Caratese). Non trovano conferme presso i nostri informatori le "voci" che riferiscono di una cessione di Torromino, che al momento non ci risulta in programma.

In entrata - Il DS Meluso è alla caccia di 1/2 portieri. Perucchini ha espresso il gradimento ad un suo possibile ritorno nel Salento (ora è finito addirittura a fare il 3° a Benevento, molto indietro nelle gerarchie). Un altro estremo difensore potrebbe arrivare dalle serie inferiori (se Chironi dovesse andare a Nardò). Arriverà un esterno sinistro (Squillace, del Fondi, è un nome caldissimo), mentre in mezzo non sarà probabilmente compensata l'uscita di Arrigoni, viste le tante alternative. Eventualmente c'è Bracaletti (FeralpiSalò). Davanti l'attaccante è la priorità: un ritorno di fiamma per Curiale è possibile. Evacuo e Eusepi (che si era proposto in estate) sono ipotesi più sullo sfondo, come Chinellato (Cuneo), "sogno" meno realizzabile.