SI', SI', SI' LECCE! Gioia e crepacuore. ORA E' IN TESTA. La cronaca
I giallorossi battono 3-2 la Juve Stabia: ancora dei "tenori" d'attacco le reti giallorosse
CASERTA - La consueta girandola di reti e di emozioni premia ancora il Lecce, che contro la Juve Stabia centra la quinta vittoria consecutiva e "vola" al comando della classifica del girone C della Serie C. Decidono ancora i "gemelli" del gol, Di Piazza e Caturano, con la solita sofferenza nel finale che rende ancora più forte il gusto del primato.
Pacilli c'è - Liverani sorprende con due mosse inattese: nel ruolo di trequartista c'è Pacilli, mentre nel cuore della difesa c'è Marino che prende il posto di Drudi. Il Lecce prova subito a rendersi pericoloso in avvio, con una punizione di Armellino alta sulla traversa. Poi la gara ristagna a centrocampo, regna l'equilibrio, con la Juve Stabia che è anche pericolosa dalle parti di Perucchini, che si vede sfilare davanti un paio di cross tesi interessanti. Dopo un quarto d'ora Liverani perde Lepore per infortunio e ridisegna la difesa, con Drudi nell'inedito ruolo di esterno destro basso.
Di Piazza gol - Con il passare dei minuti la formazione campana prende il sopravvento: al 29' Viola sfiora il vantaggio con un destro rasoterra che si spegne di pochissimo a lato. Poi ci prova Strafezza, con una conclusione di poco alta. Ma al 38', come uno squalo in agguato, passa il Lecce, al primo tiro: Pacilli si scuote dal torpore e "pesca" Di Piazza con un cross dopo un movimento che manda fuori tempo ben tre avversari. Non è perfetto Branduani, che respinge malissimo la conclusione di Di Piazza, che arriva come un "treno" e anticipa anche Caturano, con una "spaccata" che corregge in porta il pallone vagante. E' il quinto centro in campionato, in cinque partite.
Caturano bis - La ripresa si apre con il pareggio della Juve Stabia, firmato da Crialese che al 5' trova l'angolino basso con una conclusione da oltre venti metri, su cui Perucchini qualcosina in più potrebbe farla: tiro angolato, ma è vero anche che parte da lontanissimo, ci sarebbe il tempo per vederlo arrivare. Ma forse il portiere del Lecce non vede partire la conclusione. Il Lecce non ci sta e in due minuti si porta sul 3-1 con una doppietta di Caturano: all'8' finalizza un assist di Di Piazza che lo mette solo davanti al portiere dopo un contropiede, al 10' si ripete con un sinistro secco e preciso sul primo palo, su assist di Pacilli (FOTO SOPRA L'ESULTANZA). Partita che sembra chiusa dopo un provvidenziale salvataggio di Caturano sulla linea, ma che si riapre alla mezz'ora: Marino, contrastato duramente, perde un pallone sul lato corto dell'area, dove Simeri serve l'assist per Paponi, che realizza da pochi passi. Torromino, subentrato a Di Piazza, si vede negare la gioia del gol da Branduani (che si riscatta alzando sulla traversa), ma poi è il "solito" finale di sofferenza giallorossa. Mancosu, due volte, "strappa" palloni "vaganti" in area, salvando la porta giallorossa con il Lecce senza Drudi, nel frattempo infortunatosi a cambi esauriti. Finisce 2-3, come lo scorso anno, e il Lecce ora guarda tutti dall'alto in basso.
TABELLINO
JUVE STABIA - LECCE 2-3
Marcatori: Di Piazza al 38' p.t., Crialese al 5' s.t., Caturano all'8' s.t., Caturano al 10' s.t., Paponi al 30' s.t.
Juve Stabia (4-3-3): Branduani; Dentice, Morero, Allevi, Crialese; Matute (dal 23' s.t. Capece), Viola, Mastalli, Strefezza (dal 12' s.t. Simeri), Paponi, Lisi (dal 40' s.t. Canotto). (Bacci, Awua, Nava, Costantini, Gaye, Bachini, Zarcone, Calò, D'Auria). Allenatore Caserta.
Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Lepore (dal 15' s.t. Drudi), Cosenza, Marino, Di Matteo; Armellino, Arrigoni, Mancosu; Pacilli (dal 14' s.t. Tsonev); Caturano, Di Piazza (dal 30' s.t. Torromino). (Chironi, Vicino, Riccardi, Valeri, Lezzi, Gambardella, Avantaggiato, Schena). Allenatore Liverani.
Arbitro: Maggioni di Lecco (Mokhtar-Lombardo).
Note: ammoniti Lisi, Morero, Perucchini, Di Matteo, recupero 2' p.t., 5' s.t.
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