LECCE - Filippo Perucchini questa volta ci crede e ci spera, che sia la volta buona, dopo i due play off personali già falliti. Ecco la sua intervista per SoloLecce.it.

Reazione - "Con la Fidelis Andria quella reazione poteva costarmi cara, per questo ho chiesto scusa a tutti i compagni. Non bisogna cadere nei tranelli, dall'inizio della partita hanno solo provocato. Ho ricevuto una spinta, poi uno sgambetto e ho reagito: sono cose che comunque non vanno fatte, è stata una lezione per il futuro".

Play off - "Questo è il terzo play off che mi accingo a vivere con il Lecce. So cosa significa giocare queste partite, bisogna entrare in campo con la testa come se fosse una Finale, sempre. Dobbiamo essere dei martelli, concentrati dal primo minuto alla fine. Non faccio promesse, ma posso garantire che daremo tutto, faremo di tutto per vincere questi play off, abbiamo tanta rabbia positiva dentro da scaricare per vincere".

Rimpianti - "A mio avviso abbiamo pagato a caro prezzo i punti persi a Caserta e Francavilla, a parte la sconfitta di Foggia. Comunque loro hanno fatto cose straordinarie, ne hanno vinte anche 13 di fila, se non sbaglio, e comunque non sarebbe stato facile. Ora pensiamo ai play off, ci arriviamo bene, siamo pronti".

Regali - "So che oggi è il compleanno del Presidente Onorario Sticchi Damiani, ne approfitto per gli auguri ma per il regalo adeguato deve aspettare qualche settimana..., speriamo di farglielo tutti insieme. Questa società e questa tifoseria stanno facendo grandi cose, grossi sacrifici economici e di amore: dobbiamo fare di tutto per regalare a tutti la B".