LECCE - Lunedì mattina il Comune di Lecce ha insediato la Commissione Toponomastica, che avrà il compito di scegliere i nomi delle strade cittadine e di mettere ordine allo stradario della città, in base al "Regolamento per la toponomastica stradale e la numerazione civica" che la Giunta ha approvato ad agosto.

La Commissione è composta dal Sindaco Paolo Perrone, dall'Assessore ai Lavori Pubblici Gaetano Messuti, dai dirigenti Claudia Branca (Lavori Pubblici) e Maria Luisa Romoli (Anagrafe), dal medico Tommaso Borgia, in qualità di membro esterno, e dal professor Michele Romano, docente di Storia Contemporanea dell'Università del Salento, oltre che dai consiglieri comunali Giordana Guerrieri e Saverio Citraro.

SoloLecce.it, in considerazione dell'ingiustizia inaudita per cui già lo stadio "Via del Mare" è sfuggito alla intitolazione a Michele Lorusso e Ciro Pezzella, intende farsi promotore di una raccolta di firme da presentare alla Commissione, per intitolare una Piazza tra quelle di nuova costruzione alla 167 o una Via comunque vicina allo stadio, da intitolarsi come "Piazza / Via Michele Lorusso e Ciro Pezzella".

Ce la possiamo fare, oramai le mobilitazioni della società civile e dei lettori (come ha fatto Quotidiano con successo sul FrecciaRossa) riescono a segnare anche l'inerzia e la burocrazia della politica. Crediamoci tutti insieme, basta andare a questo link e firmare, lasciando, se volete, anche un messaggio in ricordo delle 2 bandiere giallorosse:

https://www.change.org/p/comune-di-lecce-una-via-o-una-piazza-per-lorusso-e-pezzella

Siamo convinti che con l'aiuto di tutti ce la possiamo fare: noi coinvolgeremo anche la stampa locale e tutti i siti nostri compagni di avventura nel giornalismo salentino, le associazioni del tifo, coinvolgeremo i partiti presenti in Commissione, i politici di questa città, che ogni anniversario non dimenticano mai di fare comunicati o ricordi commoventi per poi dimenticarsi sempre di lasciare un segno per sempre del passaggio su questa terra di Ciro e Michele.

Abbiamo l'opportunità di scrivere il loro nome, finalmente, in qualcosa che resti in questa città: una piazzetta dove giocheranno i bambini, delle tante in costruzione, oppure una via vicino allo stadio, tra quelle di nuova intitolazione. CREDIAMOCI, NON E' UN'IMPRESA IMPOSSIBILE!