LECCE - Solo 1 anno fa di questi tempi, alla 16° giornata, il Lecce viaggiava già a temperature rigide, a -7 dal Benevento che poi a fine stagione avrebbe vinto il campionato. La rimonta di Braglia era appena agli inizi, ma non si concluse mai, proprio sbattendo contro il Matera di Padalino, in quell'1-2 che fece deragliare le ultime speranze giallorosse di tornare in Serie B direttamente. Fu proprio quella, la fine della "striscia" di 18 risultati utili di fila, che inchiodò il Lecce ai play off persi in SemiFinale con il Foggia.

243 giorni dopo, con Padalino sull'altra panchina, il Lecce guarda tutti dall'alto in basso, e sempre con il Matera davanti nella giornata più importante del suo campionato: vincere vorrebbe dire presentarsi agli impegni successivi con Messina, Paganese, Fidelis Andria e Monopoli con ambizioni sempre più concrete. 15 punti a disposizione, con i 3 di oggi pesantissimi, che potrebbero indirizzare ancora la stagione del Lecce. Come l'anno scorso, ma in positivo.

Dati alla mano nell'ultima stagione il Benevento ha prevalso con 70 punti, la Salernitana l'anno prima con 80, il Perugia prima ancora appena con 66. A Capodanno il Lecce potrebbe averne 50 o poco meno, se dovessimo stringere i denti e gettare il cuore oltre l'ostacolo vincendo queste partite che potrebbero rivelarsi decisive sul cammino promozione.

Facciamola partire subito, allora, questa operazione "Natale felice". Da subito. Da questi punti passa il treno della Serie B.