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Qui Messina: "a Lecce per capire chi è l'anti-Casertana"

L'intervista al nostro collega di messinasportiva.it

MESSINA - Per conoscere al meglio i nostri prossimi avversari come sempre abbiamo intervistato un collega giornalmente al seguito del Messina. Grazie al prezioso contributo di Francesco Straface di messinasportiva.it facciamo un po' luce sui punti di forza e di debolezza dei giallorossi dello Stretto.

Come arriva - "E' il momento più delicato della stagione. L'avvio è stato sorprendente, se si considera che i peloritani sono stati riammessi in extremis con il ripescaggio di fine agosto. Senza una preparazione estiva e con una rosa allestita negli ultimi giorni pre-campionato Di Napoli è riuscito ugualmente a stupire, assemblando grazie al prezioso contributo dell'ex DS dell'Akragas Argurio un collettivo di spessore, impreziosito dalla presenza di Martinelli in difesa, di Giorgione in mezzo al campo e di Cocuzza e Tavares in avanti. Quella messinese è la migliore difesa dei professionisti, completata dal portiere Berardi (arrivato dalla Lazio) e dal centrale De Vito (l'anno scorso in B a Varese). Appena 6 le reti subite, un primato condiviso a pari merito con la SPAL".

Le scelte - "Nelle ultime 5 partite, escludendo il blitz di Melfi, il Messina è rimasto a secco ben 4 volte. A pesare sono le perduranti assenze del brasiliano Gustavo (ex Lecce) e del portoghese Tavares, che era stato subito protagonista dopo le eccellenti stagioni di Ancona. In difesa è fresco di operazione al menisco Palumbo, fatto che riduce un po' le alternative a disposizione del tecnico. A centrocampo è atteso al rientro Bramati, un'assenza che ha pesato, quella di un vero regista in mezzo. In avanti è stato appena tesserato l'ex foggiano Leonetti, che ha anche già collezionato un paio di presenze senza brillare per via di una forma non ancora ottimale. A gennaio, per far fronte all'emergenza offensiva, ci sarà certamente un ricorso al mercato".

Anti-Casertana - "Proprietà, dirigenza e staff tecnico continuano ad indicare nella salvezza l'obiettivo stagionale, ma è evidente che una piazza come Messina che nel derby con il Catania ha registrato 18400 paganti cova sotto la cenere ben altre ambizioni. In questo senso la trasferta di Lecce potrà individuare chi sarà realmente l'anti-Casertana in classifica".

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