MAGLIE, l'intervista ai vertici di "Legea". L'azienda si difende: "nessun ritardo, vogliamo creare attesa"
Scopriamo tutti i dettagli anche tecnici sulle nuove maglie del Lecce. Con alcune sorprese
LECCE - Finalmente.
Dopo 2 stagioni il Lecce cambia maglia e si presenta al cospetto del prossimo campionato con nuove divise da gioco, segno di una strategia di marketing rinnovata che ha visto anche coinvolti i tifosi, che hanno scelto con un contest lanciato su Facebook la scorsa primavera la nuova tenuta casalinga del campionato che sta per iniziare.
Dettagli tecnici 1° maglia - 3 strisce gialle, 4 rosse, inserti blu (2 righe per lato) sui fianchi, logo sul cuore, spazio per gli sponsor uguale per il main sponsor Moby, ingrandito per il co-sponsor Maffei. Pantaloncino anni '70-'80.
Dettagli tecnici 2° maglia - Sparisce il lupo in piedi pronto ad azzannare che era stato sullo sfondo negli ultimi anni, la fa da padrone il bianco, mentre il giallo e il rosso appaiono in orizzontale e solo su un lato (quello sinistro), sotto una trama stile tenda veneziana, leggermente sul grigio. Pantaloncini bianchi, con tratteggio giallorosso sul fianco sinistro.
Da sistemare? - Il logo "Legea" bianconero (maglia di casa) e rossonero (maglia di trasferta) non calza per niente con il resto della maglia. Ci voleva tanto a farlo giallorosso? Legea può ancora pensarci, visto che le maglie sono in produzione.
Strategia di attesa - Per il Responsabile Marketing di "Legea" Lorenzo Grimaldi sulla consegna delle maglie non ci sarà nessun ritardo, ma solo una "strategica attesa", che "Legea" applicherebbe sempre anche su altre piazze: "lo facciamo per alimentare le aspettative dei tifosi per le nuove maglie e non farle vedere subito in campo, ma dopo 1-2 giornate. Nessun ritardo di produzione, ma solo una nostra tecnica di marketing".
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