"Sono COSTRETTO a fare il vaccino per lavorare": MUORE stroncato da un infarto a 54 anni. La magistratura dice sì all'autopsia
Un uomo di Galatone è stato stroncato da un malore a pochissime ore dalla somministrazione della prima dose
LECCE - La Procura di Lecce ha autorizzato l'autopsia per fare chiarezza sulla morte di Claudio Di Paolo, un 54enne di Galatone, stroncato da un arresto cardiaco a qualche ora dalla prima dose di vaccino.
Sposato, padre di due figli, la vittima di questa tragedia era un “web designer” e per questioni di lavoro ha dovuto ricorrere all'adesione alla campagna vaccinale per avere il “Super Green Pass” decisivo per continuare la sua professione.
A pochissime ore dalla somministrazione del vaccino, appena rientrato a casa, l'uomo è stato stroncato da un arresto cardiaco. Il grafico del web non soffriva di nessuna patologia evidente, malattia autoimmune o altro che lasciasse presagire a una reazione negativa all'inoculazione.
La famiglia ha immediatamente presentato un esposto alla Procura della Repubblica. Come detto in apertura la magistratura ha autorizzato un esame autoptico per chiarire le cause della morte dell'uomo e eventuali correlazioni con la somministrazione del vaccino.
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