ROMA - Non basta un rigore di Burnete nel finale per portare a casa un punto nella difficilissima trasferta del Lecce “Primavera” in casa della Roma lanciatissima nei quartieri alti del campionato.

Giallorossi sconfitti 2-1, battuti da una rete a fine 1° tempo e da un'altra marcatura capitolina a inizio ripresa. Come detto nel finale un rigore conquistato da Vulturar e realizzato da Burnete (già prima il Lecce aveva recriminato per la concessione mancata di un altro tiro dal dischetto) non è servito a riequilibrare il conto, grazie a un intervento super del portiere della Roma che nel recupero ha negato a Esposito di testa la gioia del 2-2.

In classifica il Lecce resta con 11 punti di vantaggio sull'ultima posizione occupata dal Frosinone, l'unica che quest'anno con la riforma dei campionati nazionali giovanili porta alla retrocessione.

Mister Coppitelli in questa gara ha mandato in campo questi ragazzi, come sempre con il 4-3-3: Borbei; Helm (dal 19' s.t. Vescan-Kodor), Pascalau, Pacia (dal 31' s.t. Minerva), Esposito; Samek (dal 31' s.t. Davis), Vulturar, Mc Jannet; Agrimi, Burnete, Daka (dal 45' s.t. Jemo).