LECCE - 135 anni di carcere, distribuiti per associazione mafiosa, spaccio di droga, estorsioni e anche un tentato omicidio, oltre ad altri reati.

E' il “conto” presentato dalla giustizia a 12 imputati in abbreviato nel processo scaturito da una operazione che fece emergere un giro di traffico e spaccio di droga nell'hinterland di Martano. Tra i reati contestati anche come detto in precedenza un tentato omicidio.

Il verdetto è stato emesso dal Giudice per l'Udienza Preliminare Francesca Mariano, da tempo sotto scorta massima per minacce mafiose, che ha disposto condanne anche più alte di quelle chieste dai PM che coordinavano le indagini.

20 anni sono stati inflitti al 38enne Giuseppe Bevilacqua, di Martano, ritenuto a capo del gruppo. 9 anni a Rocco Bevilacqua, 37enne di Martano, 15 anni ad Antonio De Paulis, 50enne di Martano, 10 anni a Biagio Stella, 49enne di Martano, 12 anni e 4 mesi per Damiano Stomeo, 32enne di Martano, 12 anni e 6 mesi ad Alessandra Rescio, 47enne di Martano, 12 anni a Rodolfo Saracino, 57enne di Martano, 11 anni a Salvatore Mancarella, 41enne di Martano, 9 anni a Sara Cannoletta, 35enne di Martano, 8 anni e 5 mesi sono stati inflitti a Damiana Blasi, 32enne di Corigliano d'Otranto, 8 anni a Rosanna Stampete, 50enne di Cursi e 8 anni a Salvatore Beneloucif, 58enne di Andria.