LECCE - Inevitabile, nel percorso di crescita, affrontare gare come questa. Il programma giallorossi dell’estate è stato ponderato attentamente dallo staff tecnico e la strada verso i match che contano per conquistare la permanenza, passa anche da serate ruvide e complicate contro avversari di stazza fisica molto diversa. 

La partita dei giallorossi, che fin da subito vengono messi a dura prova dai chili e dai centimetri della compagine messapica, parte bene,nella prima metà gara riescono a mantere il colpo e si giocano la partita canestro su canestro, sul finire del secondo quarto arriva la reazione, che sembra il presagio di una seconda metà dell'incontro ben diversa da come si è realmente poi realizzata, perchè i biancoazzurri aumentano il ritmo e iniziano a prendere il largo, aiutati anche da delle decisioni arbitrali che fanno perdere anche un po' la testa al rooster salentino. Il risultato finale di 60-76 rappresenta una punizione troppo pesante per una formazione che in campo ci ha messo grande grinta ed entusiasmo.

A fine incontro il capitano Giacomo Salamina ha così commentanto l'andamento della gara: "Per noi è stata una serata particolare la gara è stata equlibrata per la prima metà, poi il direttore di gara con qualche fischio ci ha punito oltre misura”.