MILANO - Nella “pancia” di “San Siro” a fine gara ha parlato ai giornalisti il tecnico del Lecce Luca Gotti. Ecco le sue parole.

Arbitro, stop polemiche - “Delle decisioni arbitrali non parlo, non troverete terreno fertile con me su questo argomento. Io so soltanto che dovevamo fare meglio noi, questo conta per me. Alcuni episodi sono sì controversi, la ginocchiata presa in faccia da Almqvist dà fastidio, anche perché nelle medesime circostanze ci siamo comportati diversamente, ma noi dobbiamo pensare comunque alla partita che non abbiamo fatto per intero come avremmo voluto”.

Fare meglio, appunto - “Certamente potevamo fare molto meglio. Alla prima occasione siamo andati sotto, siamo anche stati aggressivi al punto giusto, abbiamo avuto le occasioni per rimetterci in partita, la traversa, l'episodio fortemente condizionante del rosso a Krstovic. Quando le cose si mettono tutte insieme non si scappa dall'esito negativo. Ripeto: hanno segnato subito e poi hanno messo la gara al sicuro nel punteggio, a quel punto è diventata difficile da scalare la montagna”.

Chiavi - “Certamente ci eravamo immaginati di andare a duello uno contro uno e rischiare qualcosa, come dico sempre, pur di avere qualche opportunità e avendo offensività. Invece abbiamo perso quel paio di duelli dalle parti di Gallo, cosa che ci sta, e abbiamo preso gol e si è creata la situazione del raddoppio. Va detto che il Milan era in grandissima condizione, e si vedeva in campo”.

Classifica - “Ogni partita è una opportunità, mica soltanto Lecce-Empoli. Per noi era una opportunità anche questa, è andata sprecata. Adesso pensiamo alle prossime”.