LA DESIGNAZIONE: stravaganza Rocchi, al Lecce alla 1° GIORNATA sempre lo stesso arbitro. LA SCHEDA
Toccherà al fischietto de L'Aquila Dionisi arbitrare il complicato Lecce-Atalanta di lunedì alle 18.30
ROMA - Il designatore della CAN di A e B Rocchi della Sezione AIA di Firenze ha scelto il fischietto de L'Aquila Federico Dionisi per questo già delicato e complicato Lecce-Atalanta di lunedì alle 18.30 che alzerà il sipario sulla Serie A 2024/2025 delle 2 squadre.
Dionisi è lo stesso arbitro con cui il Lecce ha aperto anche il campionato scorso, è il fischietto di Lecce-Lazio terminata 2-1 per i giallorossi di D'Aversa, ma anche lo stesso direttore di gara dell'ultima in A del Lecce di Gotti, lo 0-0 inutile di Napoli nella giornata-sipario del campionato appena alle spalle.
Bel banco di prova per indirizzare bene la stagione per il fischietto abruzzese, classe 1988, nella CAN di A e B già dall'accorpamento voluto dall'ex Presidente AIA Nicchi a partire dal campionato 2020/2021, ma senza ancora la capacità di spiccare il volo con le sue prestazioni (il suo massimo impiego stagionale è stato sin qui sempre in B), prestazioni che l'hanno fatto sino ad ora galleggiare nelle retrovie dell'organico di A.
Arbitro dal 2003, giovanissimo, a 15 anni, Dionisi per i suoi livelli giovanili è stato sempre un predestinato: è alla CAI, il primo livello nazionale, già nel 2010, ma dopo appena un anno accelera e approda in CAN D e nel 2014 è già un arbitro di C, soltanto 11 anni dopo essere entrato nell'AIA.
Con il Lecce sono 8 i precedenti con Dionisi in campo: 4 le vittorie giallorosse, 3 i pareggi, a fronte di 1 sconfitta nella “maledetta” Cittadella (società contro cui il Lecce perde molto spesso…).
Con il Lecce per Dionisi 12 provvedimenti disciplinari in 8 partite, tutti gialli, una media abbastanza contenuta di un ammonito e mezzo a partita.
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