ROMA - Aveva ragione Jose' Mourinho: se non si muove Bove c'è un perché…

Il centrocampista adocchiato sin dalle giovanili dal DS Corvino e a lungo obiettivo di mercato del Lecce è stato tra i migliori in campo di Roma-Genoa, Ottavi di Finale di Coppa Italia andati in scena ieri sera in un “Olimpico” da paura, da tutto esaurito.

Bove ha guidato con l'atteggiamento del leader il centrocampo giallorosso con El Shaarawy e Zalewski in fascia e Matic come partner in mediana. Ha preso un giallo, ma ha giganteggiato in fase di rottura della manovra avversaria e di costruzione di quella della Roma, avendo la meglio in 13 contrasti, facendo un solo fallo (che è valso il giallo). Per il giovane della “Primavera” della Roma addirittura 3 tiri in porta, pure, tutti parati da Martinez.

Buon impatto con le atmosfere della Serie A anche per Guven Yalcin e Massimo Coda, partner d'attacco del Genoa di Gilardino per 65 minuti, prima che Coda venisse sostituito da Puscas. Per Yalcin invece tutti e 90 i minuti in campo senza cambio.

Nell'ultima mezz'ora nel Genoa si è rivisto capitan Criscito, “fresco” di 3° ritorno al Genoa, questa volta completamente per amore. Criscito, come accadde per Chevanton a Lecce durante l'era Tesoro, ha firmato un contratto del tutto simbolico di 900 Euro nette al mese.