+++ ESCLUSIVO: cifre, dettagli, "intrighi". IL FUTURO di FALCO e DONATI su SoloLecce.it +++
Ecco dove giocheranno molto probabilmente i due giallorossi nel prossimo campionato
LECCE - Nonostante un finale di stagione decisamente non entusiasmante, anche per un problema al ginocchio che ne sta limitando il rendimento, Filippo Falco è in cima ai desideri di Benevento e Parma che in questa brevissima estate senza calcio tra un campionato e l'altro si contenderanno il numero dieci del Lecce.
A Benevento sarebbe un ritorno, visto che Falco ha contribuito alla storica prima promozione in A dei campani nella stagione 2016/2017 con 31 presenze e 6 reti.
Ma ad aver messo per prima pesantemente gli occhi sul fantasista di Pulsano è il Parma del DS salentino Faggiano che punta sul progetto decisamente meno "di sofferenza" dei ducali nella prossima A, in cui oramai sono tornati a stabilizzarsi dopo il fallimento.
Diversamente a Benevento Falco sarebbe chiamato all'ennesima impresa salvezza, almeno in partenza come obiettivo primario, senza sottovalutare l'ambizione del club sannita che dal punto di vista comunicativo sta facendo ampi proclami sulle aspirazioni future in questa fase di entusiasmo da ritorno in A.
Certamente il Lecce otterrà il massimo dalla eventuale cessione di Falco, che assumerà i contorni della quasi certezza in caso di retrocessione: il DS Meluso potrebbe spuntare una plusvalenza tra i 4 e i 5 milioni di Euro.
Complicata anche la pista che porta ad una riconferma in giallorosso del terzino destro Giulio Donati, tra i migliori elementi della rosa: per il trentenne terzino e jolly difensivo il Lecce vanta un diritto di opzione a valere della società che può esercitare in qualunque momento un rinnovo automatico.
Ovviamente di questi tempi in cui i club decidono sempre meno e conta tantissimo la volontà dei calciatori questo rinnovo dovrà essere gradito a Donati, anche per non creare inutili malumori sul prossimo futuro.
Donati che invece a Monza tra le braccia di Berlusconi e Galliani potrebbe firmare l'ultimo contratto importante della carriera, con cifre di poco superiori al milione di Euro netto.
Con rispetto dei ruoli e delle volontà di tutti, dunque, il Lecce potrebbe sottrarsi all'inutile braccio di ferro, senza esercitare il diritto di opzione sul rinnovo, lasciando Donati libero di accasarsi al Monza, qualora fosse questa la sua priorità.
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