News

DAI 100 GIORNI DI ROZZI AI 300 PER LA COPERTURA: a luglio via ai lavori. I dettagli

Lo stadio di "Via del Mare" cambia look: ecco come procederanno i lavori

LECCE - Inizieranno a luglio i lavori per la copertura integrale dello stadio di “Via del Mare”. Una “maratona” di 300 giorni, dopo che in 100, tanti decenni addietro, lo stadio venne consegnato alla città per la 1° storica Serie A del Lecce dal costruttore e Presidente dell'Ascoli Costantino Rozzi.

I lavori, stando alle rassicurazioni del Commissario Straordinario per i Giochi del Mediterraneo Massimo Ferrarese e per il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani “se non avranno intoppi o brusche frenate consentiranno al pubblico di non avere nessun tipo di disagio pratico, nessuno dei settori dell'impianto sarà chiuso in avvio della prossima stagione”.

La copertura non poserà sullo stadio, ma avrà 64 vele tese su una rete di funi di acciaio che saranno illuminate da 196 proiettori led. La copertura sarà poi posata su 32 punti che non avranno nessuna interferenza con la struttura esistente.

Desta qualche perplessità la “sospensione” in aria di questa copertura che non sarà dunque parte integrante delle mura del “Via del Mare”. Non sarà sempre certo, dunque, restare all'asciutto in caso di pioggia o di eventi climatici particolarmente avversi, con raffiche di vento, eccetera.

Parallelamente viaggerà anche il 1° lotto dei lavori già stanziati prima della decisione di puntare forte sulla copertura integrale dello stadio, con 21 interventi singoli.

Ecco i principali: sostituzione integrale del terreno di gioco e allontanamento dalla Tribuna Est di 4 metri per metterlo più al centro dell'impianto, rifacimento dell'impianto di irrigazione e drenaggio, spostamento delle panchine, pitturazione completa di tutti gli anelli superiori, nuova illuminazione a led, nuovo ascensore per la Tribuna Centrale, sostituzione totale di tutte le sedute, allargamento delle rampe di accesso della Tribuna Est, realizzazione della Sala GOS per le forze dell'ordine, superamento delle barriere architettoniche nelle 2 curve, riconversione della centrale termica, sostituzione di tutto l'impianto elettrico e tanti altri interventi minori sino a 21 come detto, anche tra spogliatoi e strutture murarie varie.

Commenti

La Coppa Italia pilotata è "scoppiata" in mano ai burattinai. GLI ARABI: "non ci venite con Bologna e Empoli"
LA GIOIA DI STICCHI DAMIANI: "è una giornata che sognavo e che regaliamo alla città"