LECCE - Società, conti in ordine, futuro e nuova governance possibile.

Sono i temi che SoloLecce.it ha trattato in una lunga intervista con l'Amministratore Delegato del Lecce Alessandro Adamo, l'uomo "dei conti" giallorossi, che tiene al sicuro la struttura contabile della società giallorossa. Un'intervista da non perdere.

Ricapitalizzazione - "Tra giugno e luglio abbiamo ricapitalizzato la società per un importo rilevantissimo. Un sacrificio notevole, che noi soci abbiamo affrontato senza indugio. Come è noto alla fine di ogni stagione sportiva ci sono delle incombenze finanziarie importanti, tra queste la necessità di rispettare il parametro PA previsto dalle leghe e dalla COVISOC. In sostanza è imposto di gestire il funzionamento delle società prevalentemente con mezzi propri e non con capitale di prestito. Il PA è calcolato tramite alcuni valori di riferimento tra cui il monte ingaggi e il risultato economico di esercizio al 31 dicembre precedente. Questo calcolo ha determinato per il Lecce un valore altissimo del parametro. Eravamo obbligati ad agire subito, entro la prima settimana di luglio. Senza il rispetto del PA non può essere rilasciata la Licenza Nazionale, dunque non si viene iscritti. Avevamo davanti due strade: la prima, più agevole e conveniente, era quella di ricorrere al calciomercato, patrimonializzando qualche cessione, magari dei calciatori migliori, per avere la liquidità immediata per soddisfare i parametri, mentre la seconda era quella di ricapitalizzare l'azienda con mezzi propri, con i soldi dei soci, e l'abbiamo fatto subito, senza tentennare un attimo. Il nostro irrinunciabile obiettivo è la promozione diretta, che passa attraverso un rafforzamento e non certo un indebolimento della rosa. Un sacrificio straordinario, ma inevitabile".

Nuovo assetto societario - "La struttura della proprietà si è ulteriormente rafforzata negli ultimi mesi. Nuovi soggetti si sono aggiunti al gruppo di partenza. Abbiamo distribuito meglio le quote di proprietà dei soci, rendendo più equilibrato l'assetto dell'azionariato. Stiamo valutando con la necessaria attenzione possibili modifiche alla governance della società ed è in vista una ridefinizione degli organi di gestione, al fine di migliorare l'efficienza aziendale".

Convenzione per l'affitto dello stadio - "Auspichiamo un incontro che sia urgente con il nuovo Sindaco e gli esponenti della sua Giunta, per ridiscutere gli accordi circa la gestione dello stadio. I tempi sono maturi per un'adeguata rivisitazione del canone: gli oneri che stiamo sostenendo sono assolutamente incompatibili con un campionato lacrime e sangue come quello di Serie C. E poi bisognerebbe tenere conto della valenza sociale del calcio a Lecce. Restiamo fiduciosi di poter trovare un accordo soddisfacente per l'Unione Sportiva Lecce e per la nuova Amministrazione Comunale, a cui auguriamo buon lavoro".