BARI e MANTOVA, da oggi la data di scadenza come il latte. 2 anni e mezzo a DE LAURENTIIS e SETTI per vendere
La FIGC ha stabilito il divieto di "multiproprietà". Decisione valida subito per le eventuali promosse dalla D
ROMA - Si è riunito in serata il Consiglio Federale della FIGC che ha approvato alla unanimità il divieto definitivo di multiproprietà nel calcio.
Il provvedimento vieta infatti ogni partecipazione societaria in più di un club professionistico con l'obbligo di immediata dismissione delle quote per le squadre che dovessero essere eventualmente promosse quest'anno dalla D alla C.
Per i casi esistenti e già presenti nel professionismo (Bari e Mantova, “affiliate” a Napoli e Verona) è stata approvata una disciplina transitoria sino al campionato 2024/2025, quando De Laurentiis e Setti non potranno più essere proprietari delle due squadre. “Sono due anni e mezzo”, ha spiegato il Presidente della FIGC Gravina, “un tempo ragionevole, senza ulteriori proroghe, per cedere le società”.
Commenti