LECCE - Parla lui.

Il Responsabile dell'Area Tecnica del Lecce Pantaleo Corvino nelle ultime ore ha inteso tracciare la strada che verrà battuta dagli uomini mercato giallorossi nelle prossime giornate di calciomercato invernale.

Ecco l'intervista, da non perdere.

Partiamo dalle certezze: Baroni la scelta giusta - “Quando cambi molto puoi sbagliare, le sorprese possono essere negative, e noi abbiamo cambiato molto. Invece la risposta del gruppo e della conduzione tecnica ci ha dato conforto. Con Baroni sapevo di andare sul sicuro, di puntare su un tecnico che sa dare una identità precisa alla sua squadra. La strada verso obiettivi importanti è durissima, ma la fiducia nel mister è tanta”.

Mercato difficile - “Questa Serie B è gestita da tante proprietà straniere in grado di iniettare capitali che alterano gli equilibri normali. Quando cerchi un calciatore e si avventa una squadra di queste è impossibile fare concorrenza sulle cifre, quindi stiamo lavorando su una gestione oculata, su una attenta valutazione delle singole scelte dei calciatori che ci servono, ruolo per ruolo e sull'arrivare prima e bene sulle trattative”.

Il progetto resta triennale - “Stiamo lavorando dalla mattina alla sera per dare un futuro a questa società, economico, dunque patrimoniale, giovanile e quindi anche in chiave futura. Il programma resta triennale, se riusciremo a tornare in A prima sarà merito di tutti”.

Perche Bjarnason è partito - "Non vogliamo sbagliare nulla, Bjarnason è un Nazionale islandese, ha poco spazio nel ruolo ed è giusto che possa esprimersi altrove, per questo è stato accontentato. Baroni fa scelte diverse che non mettono in dubbio le qualità del ragazzo che infatti è stato cercato subito da tantissime squadre. Saranno fatte scelte simili per chiunque si sente nelle stesse condizioni: ripeto non voglio sbagliare nulla e chi resta a Lecce automaticamente