LECCE - Nicolò Donida è pronto a concedere il bis. L'esterno cremonese avrà un'altra chance importante domenica prossima, in casa della Juve Stabia. Con Lopez ancora squalificato (l'uruguaiano tornerà a disposizione tra otto giorni a Salerno), toccherà ancora a Donida ricoprire la corsia sinistra dello schieramento giallorosso. E il ragazzo arrivato in estate dal Cuneo prenota un altro pieno di complimenti, dopo le parole importanti spese da Lerda nei suoi confronti sabato scorso, al termine della sfida con la Casertana. "Non parlo dei singoli, ma vorrei fare un'eccezione per Donida - aveva detto il tecnico nella sala stampa del Via del Mare - . Ha fatto bene, dimostrando grande personalità. E' un ragazzo che sa stare al suo posto, attende il suo momento in silenzio lavorando sempre con grande impegno. Avevo ottime referenze su di lui, quando il direttore in estate mi ha chiesto cosa ne pensassi, ho subito espresso parere favorevole".

Seconda chance - Donida sta ricambiando la fiducia della società e del tecnico. Magari con qualche settimana di ritardo, visto che la sua partenza in giallorosso non era stato entusiasmante. Poco brillante al debutto in casa della Lupa Roma, si era fatto espellere (doppio giallo) nel derby con il Barletta. Poi era uscito di scena, rientrando in campo per il secondo tempo della sfida con la Paganese. Ma il vero exploit è arrivato sabato scorso. "Le parole di Lerda mi hanno fatto piacere - ammette Donida, 22 anni - . Sono contento per la prestazione offerta contro la Casertana, mi ha aiutato molto anche sul piano del morale, visto che non ero partito benissimo. Un po' per miei demeriti, un po' per sfortuna, l'impatto con il Lecce non era stato molto positivo. Adesso però va decisamente meglio e voglio continuare così".

Prova del nove - Puntuale in fase di copertura e pericoloso nelle incursioni offensive, Donida contro la Casertana è riuscito a non far rimpiangere Lopez, uno dei pilastri dello schieramento di Lerda. Ora la trasferta di Castellamare sarà la classica prova del nove, per lui e per il Lecce. "In trasferta dobbiamo assolutamente cambiare marcia - avverte Donida, 4 presenze totali in campionato - . Non so perchè fuori casa siano arrivati pochi punti, perchè il nostro atteggiamento è sempre lo stesso. Per noi è già una partita importante, contro una squadra forte. La Juve Stabia è appena retrocessa dalla B e non sta certo a me scoprirne il valore. Noi però andremo lì per giocarcela: anche se dovremo fare a meno di molti giocatori importanti questo è un ottimo gruppo che può sopperire senza problemi anche ad assenze di peso".