LECCE - C'è anche lo stadio "Via del Mare" nel Piano delle Alienazioni del Comune di Lecce, varato dalla Giunta guidata dal Sindaco Paolo Perrone. Importo a base d'asta 18 milioni e 900mila Euro, un prezzo "scontato", per chi vorrà intraprendere un'avventura imprenditoriale così grande, determinato dall'urgenza del Comune di fare "cassa" e disfarsi del suo patrimonio immobiliare.

L'area interessata alla vendita è di 180mila metri quadrati, attualmente con destinazione d'uso sportiva ma che può diventare direzionale, residenziale, social housing e commerciale.

La nuova legge sugli stadi, infatti, consente di rendere maggiormente appetibili le aree su cui sorgono gli impianti italiani, consentendo l'apertura di centri commerciali o la costruzione di volumetrie abitative.

Il progetto del Comune di Lecce parte da lontano e già nel 2011 prevedeva la costruzione di un altro impianto calcistico in una diversa ziona della città; un progetto che allora venne condiviso dalla famiglia Semeraro, seppur a titolo di sola discussione preliminare. Poi non ci fu un evoluzione concreta, anche a causa di tutte le vicende societarie che conosciamo.

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