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Qui Lupa Roma: nel cuore di una lunga crisi

Al "Via del Mare" una delle due "rinascerà"

ROMA - Ci avviciniamo alla sfida con la Lupa Roma con un approfondimento sulla 3° squadra della capitale; per l’occasione abbiamo sentito Fabio Gradasso, giornalista romano della Gazzetta dello Sport che da anni segue le vicende della formazione di Alessandro Cucciari.

Grande avvio e poi… - "E’ stato un avvio eccezionale, anche grazie alla vittoria all’esordio proprio contro il Lecce, quei risultati furono autentico carburante nel serbatoio della squadra che ha vissuto un inizio di stagione sulle ali dell’entusiasmo; si pensò addirittura di poter andare al di là delle prospettive iniziali, anche grazie ad un supporto del pubblico che via via stava crescendo. Poi invece qualcosa si è inceppato e con il calare dei risultati via via molto di quell'entusiasmo si è spento".

Arrivi & partenze - "Il nostro uomo più rappresentativo Perrulli è partito, era l’elemento di spicco e l’individualità maggiore a disposizione di Cucciari, un giocatore sul quale spesso i compagni di squadra si adagiavano nella speranza che con un colpo dei suoi riuscisse a risolvere la partita; giocate che spesso e volentieri riuscivano. Perso Perrulli sarà importante trovare una coralità della manovra attraverso il gioco di squadra. Per il momento è arrivato Del Sorbo, naturale sostituto che già nella sfortunata partita di martedì ha realizzato la sua prima marcatura con la maglia della Lupa".

Sistema - “La Lupa gioca da quasi tutta la stagione con il 4-3-3, anche se nelle ultime partite Cucciari ha fatto qualche esperimento. Nell’ultima partita ha giocato con il 4-1-3-2 con Vitale davanti alla difesa, anche lui appena arrivato nel mercato di gennaio: davanti poi agiscono le 3 mezze punte dietro 2 punte. L’esperimento non è andato benissimo dal punto di vista del risultato ma il tecnico pare intenzionato a ripeterlo, almeno questo si è potuto evincere dalle parole pronunciate da Cucciare al termine dell’ultimo incontro".

Roma-Lazio tiene lontani i tifosi - “La simultaneità della sfida della Lupa Roma contro il Lecce e la stracittadina della capitale sicuramente non sarà uno stimolo per i sostenitori dei tricolore che pensano di seguire la squadra a Lecce: l’attrazione per la sfida tra Roma e Lazio sarà troppo forte, sarà compito dei colleghi salentini, quindi anche vostro, raccontare al meglio quel che accadrà nel Salento".

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