
+++ ORRORE E SHOCK: ucciso, fatto a pezzi e sparso per 2 valigie +++
Le notizie dall'Italia ci portano in Colombia dove è mistero sulla morte di un nostro connazionale
SANTA MARTA - Ucciso, fatto a pezzi e chiuso in una valigia.
E' l'orrenda morte di un 38enne biologo molecolare italiano, Alessandro Coatti il suo nome, ritrovato dalle forze dell'ordine davanti a uno stadio a Santa Marta, in Colombia.
Lo scenario secondo l'Ambasciata Italiana nel Paese del Sud America è agghiacciante: altri pezzi del corpo del ragazzo sono stati trovati in un'altra zona della stessa città.
Coatti era arrivato a Santa Marta il 3 aprile per una vacanza e alloggiava in un albergo del centro storico, sino al 4 aprile quando di lui si sono perse le tracce.
L'unico testimone del suo passaggio in Colombia, sin qui, ha ricostruito che il professionista aveva chiesto informazioni sui percorsi per raggiungere Minca per una escursione sul Massiccio della Sierra Nevada. Niente di preoccupante dunque o che facesse pensare a relazioni pericolose per il ragazzo che invece è stato orrendamente ucciso e fatto a pezzi, chiuso in una valigia e abbandonato, per cause ancora da stabilire.
Le autorità di Polizia colombiane hanno aperto un'inchiesta con la magistratura del posto.
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