L'IFAB HA DECISO. Il 2 marzo cambia la storia del calcio: arriva il CARTELLINO ARANCIONE, l'espulsione a tempo
Il calciatore espulso starà fuori 10 minuti: sarà un antidoto, secondo l'IFAB, alle proteste
ZURIGO - Il prossimo 2 marzo a Glasgow il 138° meeting della storia dell'IFAB, l'istituzione depositaria del regolamento del gioco del calcio, sarà pronta a fare davvero la storia, con l'introduzione in via sperimentale in alcune competizioni del cartellino arancione e l'espulsione a tempo.
Dopo i test nei campionati dilettantistici e giovanili inglesi il “board” è pronto a introdurre in campionati e coppe “senior”, normali, lo stop per 10 minuti per un calciatore che si rende autore di particolari infrazioni.
Le espulsioni temporanee saranno utilizzate per falli tattici particolarmente gravi, che spezzano situazioni di gioco importanti, e per tutto l'universo delle proteste alla squadra arbitrale.
La seconda novità riguarda un ulteriore potenziamento del dialogo arbitri-calciatori, con l'obbligo per i direttori di gara di spiegare, motivare alcune scelte al capitano di ogni squadra che si dovesse rivolgere al direttore di gara per una precisa richiesta di motivare una decisione arbitrale.
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