Mazzotta - Tesoro Jr: prove d'amore in tv
I 2 a confronto al telefono in diretta tv confermano le indiscrezioni
LECCE - "Disponibile a entrare in società con i Tesoro" (Giancarlo Mazzotta), "aperti all'ingresso di Mazzotta in società, in poche ore ha rimesso entusiasmo a mio padre" (Antonio Tesoro).
In poche battute è la sintesi del confronto tv (un altro), questa volta a distanza e al telefono, tra Giancarlo Mazzotta (ospite in diretta televisiva di un approfondimento politico di TeleRama) e Antonio Tesoro (contattato sempre in diretta tv per commentare le frasi del Sindaco di Carmiano).
Mazzotta è stato molto risevato sulla vicenda-Lecce, sbottonandosi solo sulle date degli ultimi incontri con Savino Tesoro, "ieri sera e anche questa mattina", sulla formula di ingresso in società, "molto probabile accanto ai Tesoro", ma non sullo stato della trattativa o sull'analisi dei documenti contabili del Lecce: "è una fase di studio, ci affidiamo alla volontà di Dio" si è limitato a dire più volte. Qualche passaggio anche sulla concorrenza della cosiddetta cordata-Sticchi: "è un discorso che Tesoro stesso non considera in situazione tanto avanzata".
Più entusiasta e loquace Antonio Tesoro. Il DS ha svelato che "papà Savino è stato conquistato dall'entusiasmo di Mazzotta, che vuole per forza che anche i Tesoro restino in società. Per Mazzotta le porte del Lecce sono aperte. Aspettiamo di concretizzare, lo spero sinceramente: ad oggi Mazzotta è stato l'unico concreto e realista, che si è seduto attorno a un tavolo dimostrando serietà e volontà, tutti aspetti che hanno ben impressionato la nostra famiglia. Sono favorevole a una soluzione in questo senso, ma per ogni approfondimento dovete rivolgervi al Presidente, mio padre".
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