ECCO IL LECCE CHE VUOLE BARONI, quello che "pensa a oggi senza un domani". A Torino poco turn over
Giallorossi allo "Juventus Stadium" con la miglior formazione possibile al netto della squalifica di Strefezza e dell'infortunio di Gallo
LECCE - Con la testa alla Juventus, solo e soltanto alla Juventus, come ha spiegato il tecnico Baroni alla vigilia, annunciando un unico mantra per questo Lecce: fare punti ovunque, non avere un domani, pensare a oggi.
E oggi i giallorossi cercano gloria allo “Juventus Stadium”, con una formazione molto vicina a quella base, con piccoli accorgimenti.
Davanti a Falcone Gendrey in caso di recupero al 100% dai colpi proibiti incassati nella “battaglia” con l'Udinese, diversamente si sposta Baschirotto da centrale a terzino destro con l'inserimento accanto a Umtiti di Romagnoli. A sinistra indisponibile Gallo l'unica “freccia” è il recuperato Pezzella. Centrocampo con Hjulmand e Blin intoccabili, poi Gonzalez può avere la meglio su Maleh. Oudin in questo modo può tornare nel tridente complice la squalifica di Strefezza, con Banda dall'altra parte e Colombo riferimento centrale.
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