NON E' L'ITALIETTA DEI "BISCOTTI", FANNO SUL SERIO. 115 violazioni: inizia il processo al Manchester City
Le autorità sportive inglesi non vanno per il sottile e non fanno sconti: via al processo che potrebbe rivoluzionare la Premier League
LONDRA - Le istituzioni del calcio inglese non ci vanno per il sottile, il Manchester City dovrà difendersi in un processo sportivo da 115 capi di imputazione, per cui rischia (in astratto) dall'allontanamento dalla Premier League alla penalizzazione, o peggio la revoca di singoli trofei o meglio pesanti ammende o multe decisamente inferiori. Dipenderà dagli argomenti che i legali di una tra le squadre economicamente più potenti d'Europa sapranno intavolare nel dibattimento.
Nel dettaglio 54 capi di imputazione riguardano “false informazioni fornite alla Lega”, 14 “informazioni non accurate e certe sui pagamenti ai tesserati”, 5 imputazioni “per non aver rispettato le regole dell'UEFA sul ‘fair play’ finanziario”, 7 per “non aver rispettato le regole economiche della Premier League” e ben 35 per “non aver mai collaborato con le indagini, cercando anche di ostacolarle”.
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