TORINO - Anche per questo turno di campionato ecco le pagelle poco serie di SoloLecce.it. Da non perdere, ma anche da non prendere troppo sul serio…, mi raccomando!

FALCONE - Raccoglie 2 palloni in fondo al sacco ma non demerita. VOTO 6.

VEIGA - Sembra un passante. E' lì per caso. Inadeguato. VOTO 4.

HELGASON - “Dipinge” l'assist per Baschirotto con piede educato, poi in girata sfiora il 2-2 che avrebbe cambiato tanto in classifica e nella testa del Lecce. E' il migliore dei giallorossi. VOTO 6.5.

BASCHIROTTO - Tiene in gioco Vlahovic per la rete che spacca la partita, poi continua a traballare 80 minuti. Bello il colpo di testa con cui riapre inutilmente il finale. VOTO 5.5.

GASPAR - In combutta con Baschirotto confeziona le 2 reti con cui la Juventus scappa via. Poi si riprende con presenza fisica, ma il danno è fatto, le uova sono rotte. VOTO 5.

JEAN - Impresentabile. VOTO 4.

THIAGO GABRIEL - Buon impatto, ci mette ardore e senso della posizione, mostra anche discrete qualità nell'anticipo. VOTO 6.5.

GALLO - In vacanza da tempo. VOTO 4.

SALA - Buon impatto anche il suo. Il “totem” Gallo, dunque, non è un Faraone egizio intoccabile, può stare anche seduto comodamente in panchina. VOTO 6.

PIERRET - Una comica. Corre facendosi prendere per il culo dagli avversari. VOTO 4.

COULIBALY - Partita a 2 facce, ma con Locatelli e Weah il pane è duro. Risale la corrente nella 2° fase della gara. VOTO 5.5.

MORENTE - Poco presente, poco accompagnato, poco servito e lui stesso serve a poco. VOTO 5.

PIEROTTI - Oramai è sparito dalla circolazione. VOTO 4.

KRSTOVIC - Sul presunto rigore è lui che inizia la trattenuta (almeno secondo Zufferli). Da lì si innervosisce e perde la brocca, rischiando il giallo che Giampaolo gli evita lasciandolo negli spogliatoi. Prima aveva preso un palo. Sgobbone come sempre, senza di lui è un mezzo Lecce. VOTO 6.

REBIC - Sfiora il gol con Di Gregorio che a valanga glielo evita, ma prima per oltre mezz'ora aveva dato pochissimi segnali di vita. VOTO 5.5.

KONAN N'DRI - Batte un angolo rasoterra, innovazione assoluta, poi delizia correndo più avanti di un pallone che resta dietro, incespicando goffamente, poi su un tiro di Rebic respinto da Di Gregorio tocca con la mano per aggiustarsi il controllo. Repertorio circense, che risate. VOTO 4.

GIAMPAOLO - Allenatore dalle scelte improvvisate alla guida di una squadra nata da scelte dirigenziali e di mercato improvvisate. VOTO 4.