BRAGLIA AL VELENO: "commessi errori imperdonabili. Problema Curiale? Non esiste"
Così il bomber nel dopo-partita a Catanzaro
CATANZARO - Piero Braglia è amareggiato nel dopo-partita di Catanzaro-Lecce. Ecco la sua intervista e le risposte ai temi lanciati da SoloLecce.it (FOTO SOPRA A CATANZARO).
La partita - "Stiamo facendo fatica a chiudere le partite, è sempre successo, anche quando abbiamo vinto. Il Catanzaro ha messo la giusta vivacità e noi abbiamo commesso errori imperdonabili: sul 1° gol abbiamo concesso di crossare liberamente, sul 2° l'attaccante si è buttato dentro l'area senza essere pressato. Se poi nel finale sbagli gol a porta vuota è davvero difficile evitare queste sconfitte".
Errori - "Non credo che si tratti solo di errori dei singoli: noi crediamo, sbagliando, che a volte basti un po' di tecnica per tenere la gente lontano dalla nostra area, ma non è così. O cambiamo atteggiamento oppure non andremo da nessuna parte, dobbiamo cercare il risultato tutta la partita".
Problemi - "Ci sono un insieme di cose da capire, prima di tutto questi cali di condizione atletica: non possiamo permetterci di rientrare dopo i 15 minuti di pausa negli spogliatoi così scarichi, non dobbiamo mai smettere di gestire noi il pallone e dunque di avere meno rischi possibili. Se vogliamo fare un campionato di vertice certe partite le devi almeno pareggiare".
Curiale - "Non esiste un problema Curiale, deve solo trovare una condizione atletica giocando: è consapevole che sta facendo fatica, ma i veri problemi sono altri".
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