LECCE - Il massaggiatore del Lecce Giovanni Fasano era pienamente legittimato a stare in panchina e dunque a fare l'assistente arbitrale di parte, alla stregua di un dirigente o di un tesserato dell'Unione Sportiva Lecce, che per questo non deve pagare la multa comminata dal 1° grado di giudizio. Lo hanno stabilito i giudici del Collegio della Corte Federale d'Appello. E ora lasciateci sfogare.

Per un nostro articolo-esclusiva del 9 febbraio sulla posizione di Fasano, con importanti documenti fotografati e postati per spiegare la posizione regolare dello stesso, i boia dei social e i presunti conoscitori della materia che si stagliano con le loro penne cariche di odio (e invidie) hanno letteralmente preso per il culo per settimane le nostre "fantasiose" teorie e le ricostruzioni giornalistiche del nostro quotidiano on line.

Oggi dunque è la vittoria di Saverio Sticchi Damiani (riconosciuta la regolarità della posizione di Fasano), ma anche una nostra grande vittoria giornalistica. Permetteteci di fermarci un attimo e ribadirlo, perchè altrimenti restano solo gli insulti gratuiti, le denigrazioni, le ironie e la supponenza di certi personaggini.

Seguiteci, continuate a crescere: come vedete dai risultati e dalla fondatezza di ciò che raccontiamo non c'è da pentirsene.

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