BOGLIASCO - Una “battaglia” finita 2-2 con un Lecce all'ultimo respiro.

A Bogliasco (Genova) la “Primavera” di Coppitelli porta a casa un punto prezioso che regala un pizzico di ottimismo al nuovo gruppo a disposizione del tecnico dei giallorossi scudettati.

4 gol, 3 rossi, di certo Sampdoria e Lecce non si sono risparmiate in 90 minuti infuocati.

Avvio deciso della Sampdoria che trova davanti un gran portiere, Lampinen-Skaug, e paradossalmente va sotto con un rigore conquistato e realizzato da Daka al 32'.

Il Lecce ha la grande occasione per raddoppiare con Mc Jannet dopo appena 3 minuti, poi a fine 1° tempo incassa il pari dei blucerchiati, questa volta scaturito da un errore in controllo di un tiro da parte del portiere del Lecce.

Nella ripresa ancora un rigore fa mettere la freccia ai doriani con il Lecce che nell'occasione resta in dieci per il rosso a Vulturar. Anche la Sampdoria avrà un espulso, mentre il Lecce salirà a due con il rosso a Casalongue a dieci dalla fine.

Al 2° di recupero, quando tutto sembra perduto, Pascalau di testa salta più in alto di tutti su cross di Munoz, realizzando il 2-2.

In questa sfida Coppitelli ha schierato questa formazione con il consueto 4-3-3 (con tra parentesi i giallorossi subentrati a gara in corso): Lampinen-Skaug; Munoz, Pascalau, Smajlovic, Addo (dal 33' p.t. Casalongue); Mc Jannet, Vulturar, Thorisson Baxter (dal 16' s.t. Minerva); Jemo, Vescan Kodor (dal 31' s.t. Johnson), Daka.