FALCONE, LE MANI SUL LECCE: "che spettacolo veder giocare i miei compagni col Milan. L'azzurro un orgoglio per tutta la vita"
Le parole del portiere del Lecce, ospite di "DAZN Talk" che gli ha riservato una lunga intervista
ROMA - Ospite di “DAZN Talk” il portiere del Lecce Wladimiro Falcone ha fatto il punto sul suo girone d'andata e sul suo percorso in giallorosso. Ecco i contenuti dell'intervista in sintesi per i nostri lettori.
Punto campionato - “Potrei chiudere più gare senza subire reti, sarei più contento, ma stiamo facendo bene ed è la cosa più importante. Esclusa la parentesi di Bologna abbiamo sempre cercato di giocare a calcio, la classifica e i risultati sono figli di un processo che è lungo nel tempo”.
Verona - “Sarà una gara delicata, speriamo di far bene e fare risultato: sarebbe importante per il nostro cammino”.
Umtiti leader difensivo - “Ci regala tranquillità, serenità solo con la sua presenza. Non soffre mai l'ansia, affronta tutto. Aiuta anche Baschirotto e tutti noi in questo. Baschirotto magari non avrà la tecnica del compagno francese ma ci mette tantissimo impegno nel lavoro, è il primo che arriva all'allenamento, l'ultimo ad andare via”.
Spogliatoio - “Strefezza il più ‘casinista’, sempre pronto a fare scherzi, viene fuori il suo animo brasiliano. Banda non conosce ancora bene l'italiano, ma già si nota come sia un ragazzo capace di divertirsi…”.
Nazionale - “E' stata una esperienza bellissima, straordinaria. Non so se e quando avrò l'onore di vestire ancora l'azzurro, ma esserci stato una volta è già stata una emozione, un orgoglio”.
Milan - “Il 1° tempo con i rossoneri è stato il più bello che abbiamo giocato quest'anno. Vedere i miei compagni da dietro, dalla porta, è stato travolgente, uno spettacolo”.
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