LECCE - Un vecchio detto diceva che "bisogna saper perdere", ma anche saper vincere, aggiungiamo noi, perchè signorilità impone che proprio nel momento della vittoria si trovino le forze e la lucidità per rispettare l'ambiente avversario e lo sconfitto.

Non sono di questa opinione alla latitudine del "Real Foggia" (o del "BarcelFoggia", forse), dove interpretano la cortesia e il dovere "istituzionale" di presentarsi in Sala Stampa in una elargizione papale, neanche se fossero re e imperatori a scendere a confrontarsi coi giornalisti a fine gara.

La foto scattata sopra dal nostro Matteo Bottazzo è eloquente: sono i giornalisti foggiani in attesa nel parcheggio di poter raccogliere qualche dichiarazione della squadra e di De Zerbi, che non hanno voluto affrontare la conferenza stampa ufficiale con tutte le testate presenti, ma si sono concessi tra le auto ai giornalisti di loro gradimento.

Un comportamento inspiegabile oltre che fuori dai canali ufficiali imposti dal buon senso e dai regolamenti della Lega Pro, che domani mattina SoloLecce.it (e speriamo anche altri) faranno conoscere all'USSI, l'Unione della Stampa Sportiva Italiana, a chè arrivi in casa rossonera l'indignazione di una categoria che non può farsi prendere in giro da questi protagonismi insulsi da oratorio. Altro che Serie B.