BENEVENTO - Settimana di passione a mille in casa Benevento, che mai è stato così vicino al traguardo storico della promozione in Serie B.

Per capire come sta salendo la "temperatura" in casa dei nostri avversari come ogni settimana abbiamo sentito un collega della squadra che ci ospita, in questo caso Massimo Zollo, della redazione de "Lo Stregone", quotidiano di informazione sportiva della città sannita.

Aria di festa - "In città si respira un'atmosfera speciale, differente rispetto a quella di qualche anno fa, quando il Benevento sfiorò la promozione in B svanita all'ultimo istante con il Crotone. In questa stagione la formazione di Auteri è apparsa molto più solida, più convinta dei suoi mezzi e più matura: siamo pronti, dunque, finalmente, e anche i numeri confortano l'ambiente. In questo campionato sono arrivate 0 sconfitte in casa e sono 0 anche le sconfitte totali di tutto il 2016, da gennaio ad oggi".

Problemi - "Cissè e Melara solo mercoledì hanno ripreso a lavorare con il gruppo; Auteri spera di recuperare almeno il 2° perchè c'è da sopperire all'assenza di Lopez, squalificato".

L'ex - "L'assenza di un giocatore esperto come Lopez potrà farsi sentire, è vero, ma probabilmente può rappresentare anche un vantaggio: questa partita per lui era speciale, magari la tensione avrebbe potuto giocargli brutti scherzi".

Il Lecce - "C'è grande rispetto per l'avversario, costruito per vincere, ma il Benevento ora non si può fermare davanti al concretizzarsi del suo sogno: il Lecce insomma non può rovinarci la festa! C'è da vendicare poi la sconfitta dell'andata, che ancora non è andata giù a nessuno, con quella punizione finita in gol fatta ripetere solo grazie all'intervento di Moscardelli dalla panchina...".