Sport leccese in lutto: MORTO PIRANDOLA, a lui il privilegio di aver arbitrato insieme i "10" più grandi degli anni Ottanta
Si è spento stroncato da un malore l'ex fischietto leccese: ha diretto 6 gare in Serie A e 79 di B
LECCE - Avrebbe compiuto 75 anni il prossimo 10 gennaio ma un malore lo ha stroncato nella notte, dopo una vita dedicata allo sport a tutto tondo.
E' morto Giancarlo Pirandola, ex arbitro leccese a disposizione della CAN di Serie A e B, che a metà degli anni Ottanta ha collezionato 79 presenze in Serie B e 6 in Serie A. All'apice della carriera Pirandola aveva diretto Juventus-Udinese e Udinese-Napoli del campionato 1984-1985, anno storico per lo Scudetto vinto dal Verona, dirigendo prima Platini contro Zico e poi Zico contro Maradona (VIDEO SOTTO DALLE TECHE DELLA RAI CON IL COMMENTO DI UN GIOVANISSIMO CARLO NESTI).
Conclusa la sua esperienza nell'AIA Pirandola è stato responsabile del Settore Tecnico della UISP, l'Unione Italiana Sport per Tutti, per cui è stato dirigente locale e nazionale, sempre nell'ambito arbitrale.
A Lecce era ricordato anche per questo, per aver proseguito la sua carriera sul campo anche a livello amatoriale, arbitrando ben oltre i limiti imposti dalla FIGC e dall'AIA, che nella UISP invece sono molto più elastici. Pirandola ha diretto tornei e partite con passione ben oltre i 60 anni, con qualche apparizione televisiva da commentatore e opinionista nelle emittenti locali salentine, in cui si soffermava sulle decisioni arbitrali.
Commenti