LECCE - Affamato, come sempre: Federico Baschirotto punta al massimo, vuole 6 punti su 6 in questo finale di girone d'andata, tra Bergamo e la gara casalinga con il Cagliari.

Oggi si è presentato in Sala Stampa per il consueto spazio interviste settimanale. Ecco tutti i temi trattati dal difensore centrale veneto, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video integrale.

Analisi dell'avversario - “Ogni partita per me è fattibile se ci mettiamo la testa giusta, di certo giochiamo in casa di una ‘grande’ a tutti gli effetti, che fa le coppe europee, con un grande attacco, con rotazioni importanti. Non avremo Pongracic, ma il mister lo sostituirà a dovere. Io vorrei marcare Scamacca, perché non l'ho mai affrontato, vorrei misurarmi anche con la sua marcatura. Sperando che Muriel non si inventi qualcosa delle sue…, ha le qualità del campione dentro”.

Più alternative anche per il Lecce - “Noi viviamo la competizione da persone serie, da squadra, cerchiamo di superarci, di farci trovare pronti”.

Sms a Umtiti - “Per farlo tornare a Lecce? Tutti sarebbero felici di riaverlo… Posso solo dire che gli ho augurato il meglio, se lo merita, è la cosa principale che ho fatto per fargli gli auguri”.

Inter-Lecce alle spalle - “Il rigore ci poteva stare, ma non dobbiamo attaccarci a queste cose ma crescere. Abbiamo avuto delle occasioni non sfruttate, potevamo fare meglio a Milano”.

2023 in archivio - “Gran bell'anno, non c'è che dire. La salvezza di Monza, la convocazione in Nazionale, speriamo la vittoria di Bergamo dopodomani… L'obiettivo è certamente portare i nostri colori più in alto, salvarci e crescere, la società e Lecce sono perfette per me, perché ci sono le ambizioni future della piazza e della dirigenza che coincidono. Intanto andiamo a fare 6 punti in queste ultime 2 partite: la mentalità vincente deve essere nelle nostre caratteristiche. Cerchiamo il massimo”.