L'URLO DI "HULK": "basta insinuazioni, siamo un gruppo unito. Vi spiego cosa è accaduto"
Ecco le parole del numero sette giallorosso oggi in Sala Stampa
LECCE - E' arrivato il momento di sgomberare il campo dagli equivoci. Giuseppe Torromino "lancia" questo messaggio forte e chiaro. Basta insinuazioni. Ecco la nostra intervista realizzata oggi in Sala Stampa (FOTO SOPRA IN AZIONE NEI DIECI MINUTI IN CUI HA GIOCATO IN LECCE-CATANZARO, FOTO SOTTO IN PANCHINA PRIMA AD INIZIO GARA).
Chiarimento - "Ci sono rimasto male a passare per quello che avrebbe salutato con freddezza il Presidente Sticchi Damiani. Tra di noi c'è un ottimo rapporto, ci può stare che uno non sia contento quando non gioca, io stesso sono il primo incazzato quando non vengo schierato. Ma tutto finisce lì".
Concorrenza - "In tutte le squadre forti c'è sempre molta concorrenza, mi è capitato sempre nelle stagioni in cui ho vinto il campionato. Per ottenere risultati importanti servono rose con tanti buoni calciatori. Ma ci tengo a ribadire come il nostro sia uno spogliatoio unito, dove remiamo tutti dalla stessa parte. Deve essere ben chiaro a tutti, ci può stare la legittima amarezza quando non si gioca, ma ognuno di noi fa il massimo anche in allenamento e questo il mister Liverani lo può confermare".
Bisceglie - "Ora dobbiamo pensare solo a questa partita, tutt'altro che facile. All'andata ci hanno messo in difficoltà e tutte le nostre avversarie dirette aspettano solo un nostro passo falso. Dobbiamo andare a fare il massimo, già a Rende abbiamo dimostrato che sappiamo vincere anche in condizioni difficili. Poi abbiamo battuto il Catanzaro, secondo me giocando una buona partita, dunque dobbiamo proseguire su questo percorso di miglioramento costante delle nostre prestazioni. Dal mercato di gennaio, infatti, siamo decisamente più forti".
Lo Monaco - "Non vorrei rispondere a provocazioni. E' chiaro che loro provano a destabilizzarci con qualunque arma. Catania e Trapani sono grandissime squadre, sino alla fine sarà una battaglia".
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