CASARANO - In fila in questi anni ci sono finiti tutti, a uno a uno: i problemi del Taranto, ancora non risolti, una piazza come Brindisi che deve accontentarsi di una squallida Prima Categoria, un Gallipoli derelitto che dopo i fasti di Barba ora galleggia ta Eccellenza, Serie D e Eccellenza, con enormi problemi societari, e ora il Casarano (logo sopra dal sito ufficiale del club, che citiamo doverosamente).

Cosimo Bellisario, il legale rappresentante della società un tempo del "re" delle scarpe Filograna, ha consegnato al Sindaco di Casarano Gianni Stefano il titolo sportivo della società, iscritta quest'anno al campionato di Eccellenza.

La decisione è maturata dopo il disimpegno del Sen. Eugenio Filograna, che con risorse e ambizione aveva portato la squadra a un passo dalla Serie D, prima di subire una contestazione feroce e violenta, anche con alcuni gravi episodi, da una parte non marginale della tifoseria rossoblù. Da qui la scelta di Filograna (nessuna parentela con il Filograna citato prima) di lasciare a Bellisario, che sino a fine stagione ha garantito almeno che il Casarano finisse il campionato.

Ora una pagina buia e la probabile fine del calcio o il ridimensionamento drastico di ogni programma in una città un tempo ambiziosa e che si contrapponeva a Lecce sperando di fare meglio del capoluogo.

Una lezione per tutti, anche per noi leccesi. Teniamoci stretto questo giocattolo: quella giallorossa è l'ultima stella splendente del calcio nel Salento.