LECCE - Ha risposto sul campo alla richiesta della Curva di tirare fuori gli attributi con una grande prestazione personale, dimostrando ancora una volta di essere l'anima di questo Lecce. Parliamo di Checco Lepore (FOTO SOPRA IN AZIONE CON ALCIBIADE IN UN DOPPIO CONTRASTO), che si è presentato in Sala Stampa con questi temi.

Partita - "E' stata una gara sofferta, siamo riusciti a conquistare i 3 punti grazie al carattere, siamo stati bravi anche ad avere pazienza. Merito delle 2 punte che hanno tenuto spesso il pallone alto, ci hanno evitato tanta pressione da parte degli avversari".

Espulsione - "Credo che Cosenza potesse essere ammonito, il rosso diretto è stato esagerato. Oggi la conduzione arbitrale non è stata delle migliori anche sotto l'aspetto comportamentale".

Benevento - "Ora andiamo a Benevento con un altro spirito. Essere arrivati a questo punto del campionato in questa situazione è già un successo, se ce lo avessero detto a ottobre quando è arrivato il mister avrei messo la firma. Ora proviamo a giocarcela, acquistiamo la certezza della migliore posizione possibile ai play off con una vittoria in Campania".

Spogliatoio - "Dopo il gol di De Feudis penso che abbiamo dimostrato quanto siamo uniti con quella esultanza così bella e di gruppo. Oggi c'è gente che ha corso anche con i crampi, è questo l'importante".

De Feudis - "Sono entusiasta per il suo gol, felice perchè si meritava questa gioia. E' un ragazzo che si è allenato sempre al meglio delle sue possibilità, che è stato frenato da qualche infortunio e che non ha bisogno certo di dimostrare il suo valore".

La Curva - "Il modo in cui siamo stati accolti in campo ci ha spronato, ci ha dato una carica. Ci hanno chiesto di dimostrare qualcosa, credo che l'abbiamo fatto...".