CASARANO - Sviluppi d'inchiesta immediati e importanti, per il caso dell'omicidio di Antonio Amin Afendi, avvenuto ieri mattina a Casarano (CLICCA QUI PER I DETTAGLI DI CRONACA).

Dopo ore di interrogatorio un 27enne del posto, Lucio Sarcinella il suo nome, è stato arrestato per omicidio aggravato dai futili motivi, dopo la confessione che lo stesso avrebbe reso nel corso della notte, al termine di un lunghissimo confronto con gli inquirenti.

Sarcinella avrebbe detto nel corso di questo colloquio di “aver perso la testa”, tanto da decidere di uccidere il 32enne italo-marocchino, sparandogli 3 colpi di kalashnikov, tutti andati a segno (la vittima è morta sul colpo in Via Lupo, in pieno centro cittadino).

Sarcinella avrebbe motivato il gesto con la volontà di punire alcune minacce portate avanti nel tempo da Afendi nei confronti della sua famiglia, ma gli inquirenti sono al lavoro per stabilire se contestare o meno l'aggravante mafiosa del gesto, sostanzialmente per capire se credere a questa versione del presunto assassino o lasciare spazio all'eventualità che abbia agito su commissione di qualche clan che avrebbe avuto l'interesse ad eliminare la vittima dalla guerra di malavita per il controllo del territorio e degli affari criminali.