Da non perdere. STICCHI DAMIANI: "2023 tra i 3 anni più importanti della storia del Lecce. SUL MERCATO VI DICO DA DOVE PARTIAMO"
Le parole del Presidente del Lecce dopo la sconfitta di ieri a Bergamo e a consuntivo dell'anno solare che si chiude oggi
LECCE - Dopo la sconfitta maturata a Bergamo in casa dell'Atalanta ha tracciato un bilancio di questo 2023 che si conclude oggi il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, con un occhio ai prossimi impegni dei giallorossi, al mercato e alla Coppa d'Africa. Ecco le sue parole.
Bilancio 2023 - “L'anno che si chiude oggi è certamente memorabile, da podio nei 115 anni di storia del Lecce, uno dei migliori 3 di sempre. Abbiamo fatto salvezza in A, Scudetto ‘Primavera’ e girone d'andata successivo bene con 20 punti sin qui. E' uno degli anni solari più belli della nostra storia”.
Bergamo - “I ragazzi mi sono piaciuti, hanno fatto una grande prestazione nonostante l'emergenza. Abbiamo prodotto 4 o 5 occasioni limpide per segnare, ma non abbiamo concretizzato”.
Bene il centrocampo - “Si è visto un centrocampo che difende ed ha qualità per offendere. Abbiamo rivisto Kaba bene, mi sembra che i problemi fisici siano superati. Ramadani in questo modo ne ha avuto beneficio, Rafia ha fatto l'equilibratore. Poi abbiamo Gonzalez che anche subentrando ha fatto bene”.
Coppa d'Africa - “Mi preoccupa, ma è un problema di tutti. Anche il Cagliari perderà uno come Luvumbo. E' una difficoltà comune all'intero campionato”.
Mercato - “Il nostro è un laboratorio, dove c'è sempre qualcosa che bolle in pentola. Ogni mercato cerchiamo di migliorarci, di mettere il mattone giusto. Essendoci un infortunio importante come quello di Dermaku dovremo fare delle analisi laddove intervenire, anche se abbiamo anche Blin che si adatta bene almeno in questa fase per fare l'eventuale centrale d'emergenza, dunque niente fretta ma sappiamo da dove partire”.
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