COSENZA, CHE SCOSSONE: "troppo pessimismo in giro, aria che non mi piace. Stiamo uniti"
Il capitano di giornata del Lecce nella nostra intervista chiama a raccolta l'ambiente
LECCE - La riflessione di Francesco Cosenza, dopo il pari interno con la Fidelis Andria, è dritta dritta al cuore dei leccesi, dove il capitano di queste ultime due gare dei giallorossi vuole puntare con le sue dichiarazioni che chiedono unità e compattezza all'ambiente. Eccole (FOTO SOPRA COSENZA CON LA FASCIA DI CAPITANO CON LA FIDELIS ANDRIA, IN UN CONTRASTO, FOTO SOTTO L'ESULTANZA DOPO IL 2-1 DEI BARESI).
Aria incredibile - "Mi dispiace dirlo ma è incredibile l'aria che si respira dopo un pareggio, nonostante siamo in testa da mesi e abbiamo un discreto vantaggio sulle inseguitrici. Siamo qui a tirare la carretta da agosto, ma c'è troppo pessimismo, non ce lo meritiamo: abbiamo dato il massimo, lo stiamo facendo sempre, non manca niente dal punto di vista dell'impegno, ci abbiamo provato in tutti i modi. Davvero molte cose sono incomprensibili".
La partita - "Ci dispiace per come è andata a finire, sicuramente volevamo qualcosa in più ma questo è il calcio. Sotto di due reti ci hanno creduto sino alla fine, bisogna dargli merito. Noi abbiamo commesso degli errori, anche difensivi, dobbiamo analizzarli e prenderci le giuste colpe, ma poi ripartire".
Caserta - "Andiamo ad affrontare un'altra battaglia come quella di Cosenza, contro una squadra arrabbiata che vuole raggiungere i play off e aggrapparsi a questa speranza sino alla fine. Noi abbiamo i nostri obiettivi, li sappiamo tutti, andremo lì per farli valere".
Commenti