CORVINO TIRA UNA LINEA: "arbitri? Guardiamo avanti. Col Napoli per dimostrare chi siamo"
Le parole del DS del Lecce che chiude il "caso" arbitri e pensa alla super-sfida del Sud
LECCE - Dimenticare Torino, dove abbiamo lasciato tanti rimpianti, e pensare al Napoli, sfida tra Davide e Golia.
E' in sintesi il pensiero di Pantaleo Corvino: il DS del Lecce è stato ospite ai microfoni del programma radiofonico “Si gonfia la rete” di Radio CRC, una radio dell'hinterland napoletano. Ecco le sue parole.
A Torino lasciati tanti rimpianti - “Abbiamo troppi rimpianti per come è andata la sfida con la Juventus. Il rosso a Kaba era dubbio, ma è stato giudicato così e non dobbiamo attaccarci a sfumature. Altre recriminazioni? Non ne parlo anche se me lo chiedete. Non dobbiamo avere alibi, dobbiamo andare avanti per la nostra strada e secondo le nostre caratteristiche. Io considero gli arbitri come i tifosi e gli allenatori, sbagliano come tutti a fare valutazioni. Nelle ultime 2 o 3 giornate è successo più spesso, speriamo che non succedano più”.
Pensare al Napoli - “Siamo le due squadre del Sud Italia, dobbiamo esserne felici. Il Napoli Campione d'Italia sino ad oggi ha fatto ‘prove di trasmissione’, ora stanno carburando, sono forti e stanno prendendo le misure. Queta sfida ci permette di misurarci ancora e dimostrare a tutti che possiamo salvarci. Ripeto il Napoli si è ‘sintonizzato’ sul campionato dopo un avvio con qualche titubanza, non sarà facile, sarà una sfida Davide contro Golia ma siamo felici di affrontarla così”.
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