LECCE - La ricetta perfetta per vincere non esiste, diciamolo in premessa, per cui ci sono elementi rassicuranti e altri preoccupanti che ci fanno analizzare questo dato, che ci è balzato all'occhio nel tema di oggi.

Il Lecce affronterà il prossimo campionato di vertice di Serie C, per vincerlo, con una difesa di trentenni o più. E' un elemento di sicurezza o rappresenta un rischio? Lasciamo a voi lettori le valutazioni, noi intanto ci occupiamo di sottoporvi il tema.

Lascia il Lecce il più "anziano", per fine prestito, Giosa (33 anni), ma ci sono Cosenza e Lepore che alla fine della prossima stagione avranno 32 e 33 anni rispettivamente. Ciancio entrerà nel 30° anno tra qualche giorno, a metà luglio, mentre Vitofrancesco già questo agosto avrà 29 anni e dunque a fine campionato 30. Anche Drudi, la prima alternativa come centrale, ha già 30 anni. Agostinone, con 29 anni, è già quasi un "ragazzino" del reparto.

Meluso deve lavorarci sopra, indubbiamente: una difesa con un paio di "colpi" anche futuribili è necessaria, indispensabile, per scalare la prossima Serie C.