BENE COSI'! CORVINO JUNIOR denuncia pure la stampa salentina che fa gossip da sala da barba
Ecco un'altra puntata della "guerra" a distanza tra la famiglia Corvino e chi ha inteso diffamarla in questi giorni
LECCE - Sono emersi e trapelati da fonti vicine alla società giallorossa ed alla Procura Federale i dettagli dell'esposto-denuncia presentato dal Responsabile dell'Area Mercato del Lecce Pantaleo Corvino dopo la “stories” Instagram di Kael Grimaldi, agente di Marco Mancosu.
La denuncia di Corvino poggia su due basi. Eccole.
La prima è la richiesta di accertamento della lesione di immagine provocata dalla diffusione della “stories” esattamente nel giorno in cui la società comunicava pubblicamente la volontà del giocatore di andare via, un fatto che è sembrato a Corvino e al Lecce una reazione del tutto scomposta a una verità di fatto, la voglia di cambiare aria di Mancosu.
La seconda è, a dire sempre del Lecce, l'insussistenza di alcun profilo di conflitto di interesse tra il figlio di Corvino, Romualdo, e la stessa società giallorossa, con cui non avrebbe legami di nessun tipo.
A tal proposito, in aggiunta, proprio il figlio di Corvino ha inteso diffidare oggi tutte le testate giornalistiche che hanno accostato il suo nome a quello di Gabriel e Coda, inventando di sana pianta in questi giorni un nuovo legame professionale tra questi due calciatori del Lecce e il Procuratore figlio d'arte.
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