LECCE - Con la vittoria di Adriana Poli Bortone, Sindaco di Lecce espressione delle liste di centrodestra, scatta ovviamente il premio di maggioranza e di governabilità in favore delle liste collegate a Poli Bortone, un “pieno” di seggi che consentirà sulla carta la navigazione serena al nuovo Sindaco negli appuntamenti cruciali del Consiglio Comunale.

Saranno consiglieri comunali di maggioranza, con il Sindaco Adriana Poli Bortone che occuperà lo scranno più alto di Palazzo Carafa: Roberto Giordano Anguilla, Andrea Pasquino, Oronzino Tramacere e Maria Luisa Greco (Fratelli d'Italia), Giampaolo Scorrano, Massimo Fragola e Tonia Erriquez (Io Sud), Bernardo Monticelli Cuggiò, Laura Calò e Carlo Mignone (Prima Lecce), Andrea Guido e Gianmarco Pagliaro (UDC-Puglia Popolare), Giancarlo Capoccia e Gianmaria Greco (Movimento Regione Salento), Luciano Battista e Luca Russo (Forza Italia), Luigi Quarta Colosso e Maurizio Botrugno (Lecce Futura), Severo Martini (Lega-Salvini Premier) e Sofia Lupo (Tutta Lecce-Lisi).

Saranno consiglieri di minoranza Paolo Foresio, Sergio Signore, Antonio Rotundo e Loredana Di Cuonzo (Partito Democratico), Silvia Miglietta e Fabiana Cicirillo (Lecce Città Pubblica), Christian Gnoni e Antonio De Matteis (Coscienza Civica), Giovanni Occhineri (Avanti Lecce), Andrea Fiore (Noi per Lecce), Marco De Matteis (Sveglia Lecce). Carlo Salvemini, però, dovrà togliere un seggio tra questi in qualità di candidato Sindaco eletto comunque Consigliere Comunale: uno dei nomi in elenco, dunque, resterà a casa per fare posto allo stesso ex Sindaco in Consiglio Comunale.

Non saranno rappresentati in Consiglio Comunale, ovviamente, i candidati a Sindaco Alberto Siculella e Agostino Ciucci, che hanno raccolto percentuali residuali che non bastano ad entrare in Consiglio.