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Lecce, SOFFERENZA E PRIMATO. Con questa zampata sei in vetta. La cronaca

Luci e ombre nella prestazione, ma un avvio di ripresa di fuoco basta a volare in testa

03.10.2016 00:18

LECCE - Sempre Caturano. Ci pensa lui (FOTO SOPRA IL GOL) a piazzare la zampata decisiva da 3 punti per il Lecce, che vale l'aggancio al Foggia in testa alla classifica del girone C della Lega Pro. Non è stato un Lecce brillantissimo, vale dirlo, ma contava vincere. E la missione è compiuta.

Sofferenza - Nel 1° tempo i salentini non riescono a sfondare il muro eretto da Zeman Junior, che piazza costantemente 9 uomini dietro la linea del pallone, nonostante i propositi di 4-3-3 sfrontato che sono rimasti solo alle parole della vigilia. Padalino affida la regia a Fiordilino, che sarà tra i migliori in campo (FOTO SOTTO IN AZIONE). Tornano nel tridente Pacilli e Caturano, in panchina dall'inizio a Siracusa, ma l'attacco non punge. A fine 1° tempo molla anche Pacilli (si teme la frattura di 2 dita della mano) e entra in campo Vutov.

Lampo Sasà - Nella ripresa si vede un Lecce con un piglio decisamente diverso. Al 3' il gol del definitivo 1-0: punizione calciata da Lepore e respinta a fatica da Sala che si distende sul suo angolo destro, ma sulla ribattuta Caturano si avventa come un falco e mette a segno l'8° centro stagionale. La gara sembrerebbe mettersi in discesa, anche perchè Giosa dopo neanche 3 minuti potrebbe chiuderla (conclusione sugli sviluppi di un angolo e traversa), sino a quando il Lecce non perde progressivamente metri di campo e la Reggina riprende coraggio. Il finale è all'insegna della sofferenza, ma gli attacchi amaranto sono inconsistenti (giovane e spuntata davanti, la formazione di Zeman Junior). C'è il tempo solo per qualche mischia in area, un assalto generoso ma confuso, che il Lecce respinge portando a casa 3 punti pesantissimi che regalano il primato momentaneo con il Foggia.

TABELLINO

LECCE-REGGINA 1-0

Marcatore: Caturano al 3' s.t.

Lecce (4-3-3): Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa, Ciancio; Lepore, Fiordilino (dal 31' s.t. Arrigoni), Mancosu; Pacilli (dal 38' p.t. Vutov), Caturano, Torromino (dal 18' s.t. Doumbia). (Chironi, Gomis, Contessa, Monaco, Tsonev, Drudi, Vinetot, Maimone, Persano). Allenatore Padalino.

Reggina (4-3-3): Sala, Cane; Gianola, Kosnic, Possente; Bangu (dal 22' s.t. Knudsen), De Francesco, Botta; Oggiano, Coralli (dal 24' s.t. Tommasone), Porcino. Allenatore Zeman.

Arbitro: Dionisi de L'Aquila (Dell'Università-Fusco).

Note: spettatori 11928, di cui 9236 abbonati e 2692 paganti, ammoniti Kosnic e Caturano, angoli 6-9, recupero 1' p.t., 4' s.t.

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