TORROMINO, atto di fede: "io via? CAZZATE"
L'intervista al bomber giallorosso: "Hulk" è pronto a tornare dopo l'infortunio
LECCE - E' una corsa contro il tempo, quella di Giuseppe Torromino, che scalpita per un rientro immediato nel "suo" Lecce, fugando ogni dubbio (qualora mai ve ne fossero stati) sulla sua permanenza in giallorosso. Ecco la sua intervista.
Progressi - "Tra breve dovrei essere nuovamente a disposizione. E' un infortunio fastidioso, ma ora va molto meglio, sono fiducioso di poter tornare in campo in un paio di settimane. E' stata dura stare fuori, non poter mai essere utile. Anche per questo non vedo l'ora di tornare".
Fedeltà e cazzate - "Mi ha fatto ridere sentire da qualche parte che il mio infortunio era inventato, che in realtà fosse una scusa per qualche disaccordo presunto con Padalino e che volevo andare via. Tutte cazzate, non mi va neanche di commentarle. Il mio unico desiderio è quello di tornare ad essere importante, protagonista con questa maglia".
Mercato - "Credo che in questo momento l'organico del Lecce sia già molto forte. Se la società ritiene che ci sia bisogno di rinforzi loro sapranno benissimo come intervenire, faranno le scelte migliori. Io sto pensando solo a guarire. Ho sacrificato parte delle vacanze per accelerare, con un lavoro specifico e delle terapie. Altro che pensare a andare via...!".
Lotta a 4 - "Credo che il discorso promozione sia ristretto a Lecce, Matera, Juve Stabia e Foggia, che hanno dimostrato di avere qualcosa in più delle altre. Ritengo difficile altri inserimenti. Nella volata finale sarà determinante lo spirito di squadra, l'unità di intenti".
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