LECCE - Con accanto Stefano Trinchera e il nuovo arrivato Tommaso Cassandro il DS del Lecce Pantaleo Corvino ha fatto il punto sul mercato di gennaio del Lecce, in piena evoluzione.

Ecco le sue parole, tutti i temi toccati in Sala Stampa, anche nella versione video integrale, disponibile sotto, al termine della nostra sintesi scritta.

Conoscenza del mercato - “Serve concentrazione per sfruttare le migliori condizioni, questo è un periodo dell'anno di grande tensione, di forti fibrillazioni. La rosa è di 27 giocatori con le uscite di Cetin, Bistrovic e la prossima di Bjorkengren. Siamo quasi al completo”.

Dettaglio - “A destra dietro siamo 4 per 2 posti, al centro 5 per 2 posti. In mezzo abbiamo 6 centrocampisti ma giocano in 3. Qualcuno dice che Helgason e Askildsen non siano all'altezza, eppure a Napoli erano loro i titolari l'ultima volta che il Napoli non ha vinto in casa in tutto questo campionato. Crediamo in tutti questi ragazzi, ma è ovvio che la rosa si può sempre migliorare. Vale lo stesso discorso in avanti dove siamo con 3 attaccanti centrali e ne deve giocare uno soltanto. Siamo al completo”.

Improvvisa emergenza difensiva - “Siamo 5 per 2 posti. Pongracic mancherà due mesi, due mesi e mezzo, credo che Baroni possa averlo per tutto aprile e tutto maggio e giugno. Dermaku secondo me sarà utilizzabile a giorni, abbiamo anche Blin che in quel ruolo ha fatto bene, ma è chiaro che restiamo attenti sul mercato. In 15 giorni non è una finestra che offre molto, ma se ci saranno occasioni le coglieremo. Trovare difensori adeguati alla A e al gioco del Lecce non è semplice”.

Hjulmand - “Abbiamo rifiutato delle offerte, è vero, e possiamo confermare che i pezzi migliori di questo Lecce non partiranno ora che vogliamo raggiungere il nostro obiettivo. Potremo avere la possibilità di rifiutare cifre anche superiori ai 10 milioni di Euro, grazie a due anni e mezzo di lavoro possiamo permettercelo”.

Innesti dalla “Primavera” - “Se lo ritiene il mister va bene, ma giochiamo anche lì un campionato importante. Siamo attivi anche su quel fronte per dare più alternative all'allenatore”.